Domande Frequenti – FAQ
Quanto tempo possono rimanere nella confezione i prodotti Kaki®?
Come da condizioni di vendita i prodotti vanno controllati entro le 24 ore dalla ricezione. Per questo motivo le nostre scatola non sono sigillate.
Una volta ricomposta la confezione:
- se hai comprato un prodotto non vivo, può rimanere tutto il tempo che vuoi all’interno della scatola
- se hai comprato un prodotto della collezione Marimo® o Marimino® puoi tenerlo nella scatola fino ad una settimana dopo la consegna, lontano da fonti di calore
- se hai comprato un prodotto della collezione Cactus Bonsai o Kokedama puoi tenerlo nella scatola fino a 3/4 giorni dopo la consegna, lontano da fonti di calore
Essendo essere viventi sconsigliamo di tenere il prodotto molti giorni nella scatola per non intaccare la felicità della pianta o dell’alga!
Marimo® Original
Il Marimo deve essere una sfera perfetta?
Come potresti controllarne l’impercettibile accrescimento (pochi millimetri/anno) se sfoltisci i filamenti per tenerlo sempre in ordine?
Il Marimo non ha bisogno del parrucchiere!
Il Marimo può essere posto in un vaso con tappo in sughero?
Il sughero è un materiale naturale, isolante e traspirante. Si tratta di un materiale traspirante che permette all’ambiente interno del vaso di respirare, evitando così la formazione di sgradite condense e muffe.
Come si cura?
Puoi trovare tutte le informazioni su Cura e Dedizione a questo link
Come mai non vendiamo Marimo di forme strane?
I nostri Marimo sono naturali e provengono da coltivazioni certificate. Non sono prelevati dall’ambiente naturale nel pieno rispetto anche del valore storico e culturale che quest’alga speciale rappresenta per il popolo giapponese.
ll marimo è una pianta acquatica?
Il mio Marimo sta gemmando. Devo legarlo con dello spago?
Il mio Marimo si sta sfaldando. Devo legarlo con dello spago?
Prova innanzitutto a cambiare posizione, cambia l’acqua (assicurati di utilizzare una buona acqua) con regolarità e soprattutto non utilizzare acqua frizzante per vederlo danzare. Purtroppo molte persone amano a tal punto la danza del Marimo da aggiungere acqua frizzante per vederlo volteggiare a pelo d’acqua. Amare il Marimo significa prendersene cura, custodirne la leggenda e rispettarne i suoi ritmi, anche se talvolta molto lenti.
Chi certifica i nostri Marimo?
I nostri Marimo sono certificati da operatori professionali – Protezione delle piante (RUOP).
Marimino®
Nel caso in cui voglia estrarre l'alga, come posso fare?
Nel remoto caso in cui l’alga muoia o per vari motivi tu voglia estrarla, puoi procedere con una piccola pinza per lenti a contatto o per estetica.
Il calore del corpo umano può provocare danni al Marimo contenuto nella collana Marimino®?
Esso è infatti contenuto e protetto in un’ampolla in vetro soffiato ed immerso in acqua.
È noto che sia il vetro che l’acqua sono cattivi conduttori di calore.
Inoltre, la superficie d’appoggio del gioiello al corpo è minima perché possa esserci uno scambio termico tale da surriscaldare l’acqua.
Il gioiello deve essere comunque indossato con consapevolezza soprattutto nella stagione estiva. Evita di prendere la tintarella in spiaggia con la collana indossata.
Cosa devo fare quando il Marimo diventa troppo grande per rimanere nella sua ampolla?
Aegagropila linnaei (Marimo) può vivere oltre 200 anni in Natura. L’alga contenuta nel gioiello Marimino® è un Marimo avente diametro 3-5mm.
Quando il Marimo sarà cresciuto potrai estrarlo dall’ampolla e trasferirlo in un vaso più grande.
Noi suggeriamo di portare l’ampolla da un ferramenta in modo che possa tagliare il collo dell’ampolla in vetro soffiato mediante apposita lama, in tutta sicurezza.
La piccola ampolla che potrai conservare resterà per sempre la prima “casa” della piccola alga.
Cos'è il Marimo e da dove viene?
Prelevarli dalle colonie naturali, come sostenuto da altri venditori, oltre ad essere severamente proibito mette a repentaglio la sopravvivenza in natura della specie.
I nostri Marimo provengono ESCLUSIVAMENTE da acquacoltura europea.
Qual è la differenza tra collana Original e Elegance?
Elegance non si può accorciare ed ha la chiusura con moschettone.
Original si può accorciare (si presta magari per adolescenti e ragazzi/e) ed ha la chiusura a bastoncino.
Il mio Marimino è arrivato con una piccola macchia/striscia bianca... É guasto?
Assolutamente no, la macchia bianca presente sul Marimino consegnato non rappresenta un difetto del Marimino. La macchia/striscia bianca presente sul piccolo Marimo altro non è che il substrato ORGANICO sopra il quale viene coltivato e fatto attecchire il Marimo. Il Marimo nel suo accrescimento, se manutenuto correttamente, produce filamenti che vanno a ricoprire il substrato organico di coltura.
Come posso cambiare l’acqua di Marimino?
Trovi tutte le informazioni necessarie a questo link.Prestare particolare attenzione durante il cambio dell’acqua: si consiglia di utilizzare una pipetta contagocce in quanto un getto/flusso di acqua troppo forte andrebbe a danneggiare la piccola alga.
Posso lasciare il mio Marimino in un ambiente buio?
L’importante è che stia in un ambiente fresco ed illuminato, al riparo dalla luce diretta del sole. Non tenere il Marimo all’esterno.
La grandezza dei Marimo è definita dalla loro età?
No, i nostri Marimo provengono da acquacoltura europea. Non li preleviamo dalla natura poiché sono stati classificati come specie protetta.
La nostra attività viene svolta anche con un occhio di riguardo alla salvaguardia dei Marimo.
La guarnizione del Marimino è finita all'interno della bolla, come la estraggo?
Nel remoto caso che durante il cambio d’acqua stappando la sfera la guarnizione si sfili dal tappo e finisca all’interno della sfera in vetro, rimuoverla con l’ausilio di comuni pinzette per estetica o per lenti a contatto (è sufficiente lo stuzzicadenti).
Tutti i tappi sono svasati per evitare il più possibile che la guarnizione si sfili. Tuttavia, per via della pressione che si genera, può capitare.
Preferiamo non utilizzare adesivi (colla) per incollare la guarnizione al tappo per salvaguardare la salute della piccola alga contenuta.
Ogni Marimino è prodotto artigianalmente ed ogni tappo viene abbinato alla sfera. Se in possesso di più unità i tappi non sono interscambiabili.
Gioielli Botanici
Cosa significa che i prodotti della collezione Gioielli Botanici sono artigianali?
I gioielli sono realizzati interamente a mano in Italia nel nostro laboratorio. Piccole imperfezioni attestano l’artigianalità del manufatto e sono da considerarsi un pregio dello stesso. Ogni ampolla è unica, realizzata apposta per te.
Come vengono inseriti i semi di soffione e i petali nell'ampolla in vetro soffiato?
I semi di soffione vengono inseriti uno ad uno a mano, talvolta con l’ausilio di appositi utensili di precisione.
Da dove provengono i semi di Soffione contenuti nei Gioielli Botanici?
I Semi di Soffione contenuti nei Nostri Gioielli Botanici provengono dalle nostre coltivazioni. Abbiamo seminato il tarassaco per dare un aiuto concreto alle api 🐝, ghiotte di questo fiore. Noi amiamo le api, sono un tassello fondamentale del nostro ecosistema.
Il vetro dell'ampolla è fragile?
Puoi indossare il gioiello in tutte le occasioni.
Ricordiamo di non indossarlo durante la doccia, in piscina, al mare onde evitare di bagnarlo.
Posso bagnare l'ampolla?
Come posso pulire il vetro dell'ampolla in vetro?
Suggeriamo di non utilizzare detergenti chimici per vetro nel pieno rispetto dell’ambiente.
In quali occasioni posso indossare i gioielli della collezione Gioielli Botanici?
I gioielli della collezione Gioielli Botanici sono perfetti per una giornata in ufficio come per una serata a cena fuori. La Natura è il gioiello più prezioso che abbiamo ed ogni occasione è quella giusta.
La collana in che materiale è fatta?
La catena, il cappuccio e l’asola della sfera sono realizzati in acciaio inox certificato anallergico (AISI 316).
L’asola in acciaio inox viene saldata a mano sul cappuccio.
Imperfezioni o sbavature sono un pregio del prodotto che ne attestano l’artigianalità.
Com'è la chiusura della catena?
La catena in acciaio possiede una chiusura con moschettone, anch’esso in acciaio inox.
Ogni prodotto della collezione ha un tag in acciaio riportante il logo del brand in corrispondenza della chiusura. Diffida dalle imitazioni e scegli l’originale.
Suggeriamo per non danneggiare il prodotto di non infilare il gioiello dalla testa, bensì di aprire il moschettone ogni qualvolta si decide di svestire la collana.
Qual è la differenza tra collana Original e Elegance?
Elegance non si può accorciare ed ha la chiusura con moschettone.
Original si può accorciare (si presta magari per adolescenti e ragazzi/e) ed ha la chiusura a bastoncino.
Cosa dice il linguaggio dei fiori: Rosa Rossa
Le prime foglie fossili di rosa risalgono a circa 4 milioni di anni fa. Questo meraviglioso fiore, originario dell’Europa e dell’Asia, ha affascinato molti popoli antichi. Ai tempi dell’antica Grecia, le sacerdotesse indossavano ghirlande di rose camminavano leggiadre su tappeti di rose.
La mitologia greca narra di Adone che, gravemente ferito da un cinghiale, fu soccorso invano dall’amata Afrodite, che nel tentativo di raggiungerlo si ferì con dei rovi. Dal sangue della dea spuntarono le rose. Zeus, impietosito da tanta sofferenza, consentì ad Adone di trascorrere soltanto quattro mesi nel mondo dei morti.
Da questo mito nacque il significato che ancora oggi porta con sè la rosa rossa, cioè fedeltà e amore.
Cosa dice il linguaggio dei fiori: Semi di Soffione
Secondo un’antica leggenda irlandese la corolla del soffione è la dimora delle fate, un tempo libere di scorrazzare nei verdi prati. Quando la Terra era abitata soltanto da gnomi, elfi e fate, queste creature vivevano libere e felici in simbiosi con la Natura. L’avvento dell’uomo li costrinse purtroppo a nascondersi nei boschi. Le fate avevano degli abiti sgargianti e troppo colorati per riuscire a mimetizzarsi. Furono così costrette a trasformarsi in soffioni, mantenendo però la loro fierezza.
Anche se calpestato il soffione torna sempre in posizione eretta incarnando la possibilità di rinascita, l’idea del cambiamento e della resilienza.
Da sempre associato all’idea del desiderio, si dice che soffiando sul pappo del fiore, se si riesce in un colpo solo a disperderne tutti i semi, il desiderio espresso si realizzerà in tempi brevi. Le coppie di innamorati sono da sempre solite riporre in questo fiore le proprie speranze di realizzazione dei loro sogni.
Nel linguaggio dei fiori il soffione simboleggia la forza, la speranza e la fiducia.
Cosa dice il linguaggio dei fiori: Non ti Scordar di Me
Il suo nome è legato ad una leggenda austriaca. Due innamorati passeggiando lungo le rive del Danubio, rimasero colpiti dalla bellezza di quei piccoli fiori azzurri.
Nel tentativo di impossessarsi del fiore da donare alla sua amata per suggellare il loro amore, il giovane ragazzo perse l’equilibrio e cadde nel fiume. Prima di morire inghiottito dalle acque, pronunciò gridando la frase “non ti scordar di me!”
Non ti scordar di me. Simbolo di fedeltà, amore eterno e memoria.
Cosa dice il linguaggio dei fiori: Fiore di Riso
L’Ozothamnus è comunemente chiamato Fiore di Riso,
il suo significato viene attribuito ad un amore forte, sincero, di ferro.
Il colore rosa di questi meravigliosi fiorellini è una nuance particolarmente emozionale.
Riesce ad influenzare positivamente lo stato d’animo, trasmettendo gentilezza, protezione, tranquillità.
Cosa dice il linguaggio dei fiori: Velo da Sposa
Le Gypsophila (conosciute con il nome di Velo da sposa o Nebbiolina) sono piante annuali dell’altezza di circa 60 cm che hanno una fioritura che va da giugno a settembre.
I fiori sono bianchi, molto piccoli e a forma di rosetta. Le sensazioni del bianco rimandano alla purezza, incoraggiano l’ordine, la chiarezza mentale.
Cactus in miniatura
Cos’è un Bonsai?
Il Bonsai è una pianta che trattata con pratiche agronomiche adeguate vive in un vaso particolarmente piccolo, mantenendo le proporzioni della specie di appartenenza.
I Cactus Bonsai crescono?
Certo che crescono, lentamente, ma lo fanno. Importante è dare loro equilibrio. Acqua, aria, temperatura, esposizione ed amore nel giusto rapporto. Come per molte altre cose se non c’è equilibrio, non ci può essere crescita.
I Cactus Bonsai soffrono in un vasetto così piccolo?
No, non soffrono. La capsula possiede 4 piccoli fori sul fondo, attraverso i quali è possibile dar loro acqua per immersione.
Un mio bonsai Stone Rose ha perso qualche foglia. Cosa devo fare?
I nostri bonsai perdono foglie in continuazione e le rigenerano. Fa parte del loro ciclo di vita.
Per innaffiare la mia piantina è necessario rimuoverla dalla capsula o dai vasetti a corredo?
Come faccio a sapere quando devo innaffiare la mia piantina?
Dalla data di consegna, provvedi a bagnare la pianta dopo massimo 2 giorni e poi ogni 30 giorni. Ricordati di ripetere questa operazione con regolarità e con cadenza mensile.
Con quale acqua posso bagnare i Cactus Bonsai?
Ti consigliamo di utilizzare acqua minerale. In alternativa acqua della rete idrica decantata per 72 ore.
Quando non indosso la collana dove posso riporla?
Se non indossata, posiziona la collana verticalmente in un ambiente luminoso. Evita di indossare la collana durante doccia, piscina, mare ecc.
Si è formata una leggera condensa sulla capsula della collana, cosa devo fare?
Rimuovere la base con la pianta e lasciarla per qualche minuto all’aria. Asciugare con un panno in microfibra la capsula in policarbonato. Non pulire la capsula con detergenti, che la renderebbero subito opaca.
Come posso togliere la base del bonsai dalla capsula?
Con una mano tieni la capsula in vetro soffiato/policarbonato (attenzione a non fare troppa pressione), con l’altra mano prendi la base e ruotala di un quarto di giro in senso orario/antiorario. Vedrai che applicando una leggera pressione verso il basso, la base si sgancia dalla capsula.
Per rimettere la base dentro alla capsula, ripetere lo stesso procedimento, al contrario.
Assicurati che la base sia ben salda una volta reinserita.
Quando cresce, posso trapiantare il mio Cactus Bonsai?
Si, puoi farlo, utilizzando come substrato della comune terra da cactus. Si raccomanda di eseguire quest’operazione con l’ausilio di pinzette, al fine di non danneggiare o rompere irrimediabilmente le esili radici.
Kakidama®
Come viene spedito il mio Kakidama®?
Quando devo bagnarlo per la prima volta?
Ti suggeriamo di bagnarlo appena lo ricevi e successivamente seguendo le indicazioni presenti a questo link.
Cresce? Se sì, quanto?
Quale acqua devo utilizzare?
Ti consigliamo di utilizzare acqua minerale. In alternativa acqua della rete idrica decantata per 72 ore.
Kakidama® è realizzato con materiali ecologici?
Abbiamo scelto di utilizzare solo materiali di prima qualità, 100% ecosostenibili e riciclabili
Per legare la sfera di muschio utilizziamo del filo in cotone organico e juta.
Utilizziamo la juta in quanto è una fibra tessile naturale e molto più resistente del comune spago, che molti utilizzano per creare i Kokedama.
Deserto®
Noto delle foglie secche. Possono staccarsi e cadere?
È difficile da curare?
Lasciati stupire dalla sua trasformazione!
Quanto cresce?
Quanto vive?
Quale acqua posso usare per innaffiarla?
Può vivere senza terreno?
Che colore è il suo interno?
Dove posizionare la pianta?
Deserto deve essere conservata all’interno delle mura domestiche o in ufficio. Non in terrazza o giardino!