Descrizione
Ognuno di noi nasce con un invisibile filo rosso legato al mignolo della mano sinistra. Questo filo ci lega indissolubilmente alla persona cui siamo destinati, quella che per noi occidentali è l’anima gemella. Le due persone sono destinate a incontrarsi.
Non importa il tempo che dovrà passare, le distanze che le separano o le circostanze della vita. Il filo rosso è lunghissimo e resistente tanto che, grazie al destino, non si spezzerà mai.
DESCRIZIONE PRODOTTO
Braccialetti realizzati a mano con fili di cotone naturale resistente all’usura. Finitura glossy naturale (lucida/cerata) 100% anallergica. Morbido e facile da applicare e rimuovere.
Realizzato in italia.
TAGLIA: UNICA
MATERIALE: Cotone naturale glossy cerato
CHIUSURA: nodo apribile (non permanente)
Il braccialetto Akai Ito 赤い糸 è contenuto in un sacchetto di yuta con logo Akai Ito.
LA LEGGENDA DEL FILO ROSSO – AKAI ITO 赤い糸
Quella del filo rosso del destino è una credenza molto diffusa in Giappone, anche se la leggenda affonda le proprie radici in Cina.
La mitologia narra che ognuno di noi nasce con un invisibile filo rosso legato al mignolo della mano sinistra. Questo filo ci lega indissolubilmente alla persona cui siamo destinati, quella che per noi occidentali è l’anima gemella. Le due persone sono destinate a incontrarsi.
Non importa il tempo che dovrà passare, le distanze che le separano o le circostanze della vita. Il filo rosso è lunghissimo e resistente tanto che, grazie al destino, non si spezzerà mai.
LA LEGGENDA
Wei era un uomo che, rimasto orfano di entrambi i genitori in tenera età, desiderava sposarsi e avere una grande famiglia.
Nonostante il suo impegno ed i suoi sforzi era giunto all’età adulta senza essere riuscito a trovare moglie. Durante un viaggio Wei incontrò sui gradini di un tempio, un anziano appoggiato con la schiena a un sacco che stava consultando un libro.
Wei incuriosito, chiese all’uomo cosa stesse leggendo; l’anziano rispose di essere il Dio dei matrimoni e, dopo aver guardato il libro, disse a Wei che sua moglie ora era una bimba di tre anni e che avrebbe dovuto attendere altri quattordici anni prima di conoscerla.
Wei, deluso dalla risposta, chiese cosa contenesse il sacco; l’uomo rispose che lì dentro c’era del filo rosso che serviva per legare i piedi di mariti e mogli.
Quel filo è invisibile e impossibile da tagliare, per cui una volta che due persone sono legate tra loro saranno destinate a sposarsi indipendentemente dai loro comportamenti o dagli eventi che vivranno. Queste parole non convinsero Wei che, per sentirsi libero di scegliere da solo la donna da sposare, ordinò al suo servo di uccidere la bambina destinata a diventare sua moglie.
Il servo pugnalò la bambina ma non la uccise: riuscì soltanto a ferirla alla testa e Wei, dopo quegli eventi, continuò la sua solita vita alla ricerca della moglie. Quattordici anni dopo Wei, ancora celibe, conobbe una bellissima ragazza diciassettenne proveniente da una famiglia agiata e si sposò con lei.
La ragazza portava sempre una pezzuola sulla fronte e Wei, dopo molti anni, le chiese per quale motivo non se la togliesse nemmeno per lavarsi. La donna, in lacrime, raccontò che quando aveva tre anni fu accoltellata da un uomo e che le rimase una cicatrice sulla fronte che per vergogna la nascondeva con la pezzuola.
A quelle parole Wei, ricordandosi dell’incontro con il Dio dei matrimoni e dell’ordine che dette al suo servo, confidò alla donna di essere stato lui a tentare di ucciderla.
Una volta che Wei e la moglie furono a conoscenza della storia si amarono più di prima e vissero sereni e felici.
<h2>La Rosa, una bellezza leggendaria 🌹</h2>
La natura ci ha donato moltissimi fiori, dalle forme e dai colori più vari. <strong>La rosa è senz’altro la regina!</strong>
Amata fin dai tempi antichi per la sua bellezza, per il suo inebriante profumo e per le sue proprietà officinali e cosmetiche. La rosa appartiene alla famiglia delle rosacee.
Le prime foglie fossili di rosa risalgono a circa 4 milioni di anni fa. Questo meraviglioso fiore, originario dell’Europa e dell’Asia, ha affascinato molti popoli antichi. Ai tempi dell’antica Grecia, le sacerdotesse indossavano ghirlande di rose camminavano leggiadre su tappeti di rose. La mitologia greca narra di Adone che, gravemente ferito da un cinghiale, fu soccorso invano dall’amata Afrodite, che nel tentativo di raggiungerlo si ferì con dei rovi. Dal sangue della dea spuntarono le rose. Zeus, impietosito da tanta sofferenza, consentì ad Adone di trascorrere soltanto quattro mesi nel mondo dei morti. Da questo mito nacque il significato che ancora oggi porta con sè la rosa rossa, cioè fedeltà e amore.
Nel <strong>linguaggio dei fiori</strong> la Rosa Rossa simboleggia la fedeltà e l’amore eterno.
<strong>Materiale:</strong> vetro borosilicato
<strong>Tappo:</strong> sughero con incisione ecologica a laser
Prodotto realizzato in Italia 🇮🇹
Scatola usata 60×60 mm