
Mission
Kaki nasce con l’intento di riportare al centro l’armonia, la semplicità e il contatto autentico con la natura. Crediamo che la vera felicità risieda nei piccoli gesti quotidiani e nella bellezza essenziale delle cose semplici. Per questo, ci impegniamo a creare oggetti botanici che ispirano benessere, cura e consapevolezza.
Un Nuovo Modo di Vivere la Natura
Kaki è un progetto di design botanico che unisce estetica, sostenibilità e significato.
Attraverso collezioni come marimo, kokedama, cactus bonsai, gioielli vegetali e creazioni per la casa, offriamo esperienze da vivere, regalare e custodire. Ogni oggetto è pensato per trasmettere equilibrio, lentezza e connessione con il mondo naturale.
Utilizziamo esclusivamente materiali naturali, riciclabili e selezionati con attenzione, evitando plastica e derivati animali, in linea con una visione ecologica e trasparente.
Cosa ci distingue
● Design consapevole: ogni prodotto nasce per durare nel tempo e raccontare una
storia, evocando emozioni e simboli positivi.
● Sostenibilità vera: riduciamo l’impatto ambientale adottando scelte responsabili in
tutte le fasi del ciclo di vita del prodotto.
● Filiera controllata: i nostri fornitori e le materie prime vengono selezionati e verificati
con rigore dalla nostra biologa interna, a garanzia della qualità, della salute delle
piante e del rispetto degli standard ambientali.
● Cultura botanica: accompagniamo ogni oggetto con strumenti e contenuti educativi
per favorire una relazione consapevole con la natura.
Il Nostro Impegno
Offriamo molto più che semplici oggetti: proponiamo un modo diverso di abitare gli spazi,
coltivare il tempo e fare dono di sé. Con ogni creazione, desideriamo incoraggiare scelte più lente, più gentili, più vere.
Kaki è un invito a riscoprire la bellezza nei dettagli,
a lasciarsi ispirare dalla natura e a
prenderne parte con gesti piccoli, ma significativi.

Dicono di noi
KAKI – Il design che nasce dalla natura
Dalle mini piante grasse alla Mostra del Cinema di Venezia: la storia di un brand che ha fatto dell’essenziale un’arte
C’erano una volta delle minuscole piante grasse. Vivevano raccolte in vasetti trasparenti, adagiate come piccoli tesori dentro teche di vetro, in equilibrio tra arte, botanica e poesia. Nessuno avrebbe potuto immaginare che da quei piccoli angoli verdi, nati quasi per gioco in un laboratorio bergamasco, sarebbe sbocciato un marchio in grado di conquistare non solo il cuore delle persone, ma anche il mondo del design, del cinema e della stampa nazionale.
Questo marchio si chiama KAKI.
E la sua storia è fatta di visione, delicatezza, radici e bellezza.
Dall’Estremo Oriente a Bergamo: dove tutto ha inizio L’ispirazione arriva da lontano. In Corea, le mini piante grasse sono spesso utilizzate come simboli di longevità, equilibrio e buon auspicio. Ed è proprio lì che nasce il primo seme di KAKI. Ma è tra i paesaggi della Bassa Bergamasca, a Boltiere, che l’idea si trasforma in realtà. Qui, dove l’arte manifatturiera incontra il minimalismo zen, prende forma un nuovo concetto di micro-design naturale: unire la forza della natura al linguaggio del regalo emozionale.
Come ha raccontato PrimaTreviglio, è da questo piccolo paese lombardo che le mini succulente iniziano a viaggiare, custodite in ampolle trasparenti, diventando oggetti da collezione, idee regalo, centrotavola, gioielli.
KAKI: la natura in formato tascabile
“Anche una micro pianta grassa fa design” titolava il Giornale di Brescia, raccontando come un gesto semplice – regalare una piantina – potesse diventare un simbolo di stile e attenzione.
Ma KAKI non è solo estetica: è filosofia. È un invito a ritrovare la felicità nelle piccole cose, a prendersi cura di un essere vivente, ad abitare la propria casa con un angolo verde che rilassa, che parla senza parole.
Ogni pianta, ogni composizione, ogni gioiello botanico KAKI è un piccolo manifesto: coltivare il tempo, ascoltare la natura, portare poesia nella vita quotidiana.
Dalle riviste al red carpet: il boom dei Marimino
Il 2020 segna un passaggio chiave: nascono le collane Marimino, piccoli Marimo – alghe verdi sferiche portafortuna, provenienti dalla tradizione giapponese – racchiusi in ciondoli trasparenti da portare al collo.
Un oggetto tanto semplice quanto magnetico.
Le collane Marimino fanno il loro debutto in grande stile alla 77ª Mostra Internazionale del Cinema di Venezia. Sul red carpet sfilano nomi noti come Linda Caridi e Zerocalcare, che scelgono il gioiello green KAKI come accessorio simbolico.
La stampa si accorge del fenomeno:
📌 L’Eco di Bergamo racconta KAKI come «idee regalo made in Bergamo ed ecosostenibili».
📌 Il Sole 24 Ore dedica un approfondimento alla capsule collection Marimino.
📌 Il Corriere della Sera ne celebra il successo come “mini angoli zen da indossare”.
Non è solo moda: è un messaggio. È il verde che torna protagonista. È la natura che entra nella narrazione estetica del presente.
Non solo stile, ma etica: la filiera tracciata e controllata
Dietro ogni creazione KAKI c’è un lavoro invisibile ma fondamentale:
✔ una filiera controllata,
✔ una biologa interna che segue ogni passaggio,
✔ la registrazione presso il RUOP (Registro degli operatori professionali del Servizio fitosanitario Regione Lombardia),
✔ una selezione attenta di materiali ecosostenibili e pratiche rispettose dell’ambiente.
KAKI oggi: una community in crescita, una visione che ispira
KAKI è diventato molto più di un brand. È diventato un modo di vivere.
Chi sceglie KAKI sceglie regali che emozionano, gesti che raccontano, oggetti che durano. È entrato nelle case, nei matrimoni, nelle fiere, negli articoli di giornale, ma soprattutto nel cuore di chi sa che la bellezza autentica si nasconde nei dettagli. Ecco perché KAKI non ha bisogno di gridare. Parla sottovoce. Con una pianta, una frase, una goccia d’acqua.
Scopri anche tu il mondo KAKI
Se senti che anche tu hai bisogno di rallentare, di respirare verde, di regalare un frammento di natura, allora sei nel posto giusto. Lasciati ispirare dai nostri angoli zen, dalle collane botaniche e da tutte le nostre idee regalo green.